| ALLENAMENTO AZZURRO – Prima seduta di allenamento durata poco più di quarantacinque minuti questa mattina per la nazionale a Coverciano. Martedì prossimo gli azzurri di Prandelli affronteranno il test amichevole a Kiev contro l'Ucraina. Rosa azzurra divisa in due gruppi, da una parte coloro che hanno giocato dal primo minuto venerdì scorso a Lubiana, contro la Slovenia che hanno svolto lavoro ginnico e giri di corsa per i campi del centro tecnico; stretching e possesso palla per il resto della rosa, con nessuna indicazione circa la formazione anti Ucraina per martedì.
AQUILANI “VOGLIAMO VINCERE GLI EUROPEI” – “Questo gruppo sta lavorando molto bene, l'obiettivo principale rimane quello di andare agli Europei per vincerli". Lo ha detto Alberto Aquilani dal ritiro di Coverciano con la Nazionale di Cesare Prandelli. "Il Mondiale? Non l'ho mai giocato, mi farebbe piacere esserci e confesso che mi sta passando per la testa l'idea di essere in Brasile con questa Nazionale - continua - Abbiamo giocatori di grande qualità, a centrocampo De Rossi e Pirlo hanno maggiore esperienza ma anche gli altri non sono da meno. E ben vengano gli oriundi se ci renderanno più forti".
Tra i migliori contro la Slovenia, per quanto riguarda la sua posizione in campo nello scacchiere di Prandelli aggiunge: "il mio ruolo è diverso rispetto a quello che ricopro nella Juventus, dove gioco da mediano, dove devo sempre rincorrere tutti e dove a volte manchi di lucidità. Qui invece hai sempre la palla fra i piedi e sembra di faticare meno".
"Alla Juventus abbiamo tanti giocatori forti e un ottimo allenatore. - continua - Abbiamo solo bisogno di tempo e vivremo queste ultime otto partite come se fossero delle finali. Dovremo salvare il salvabile e onorare la maglia, anche se al momento manca serenità e tranquillità" – ha concluso.
NOCERINO “SONO QUI GRAZIE A DELIO ROSSI” – L'ingresso in campo nel secondo tempo del match, valevole per le qualificazioni ad Euro 2012, contro la Slovenia, di Antonio Nocerino, fanno salire le quotazioni per un impiego di quest'ultimo, nel test amichevole di Kiev. "Se sono qui è perché Delio Rossi mi ha messo in condizione di esprimermi al massimo – ha raccontato dal ritiro azzurro di Coverciano lo stesso Antonio Nocerino - Mi ha fatto crescere umanamente, tecnicamente e tatticamente. Aver lavorato con lui è stato un valore aggiunto, gli sarò grato. Gattuso? E' un monumento, per essere accostato a lui devo lavorare e pedalare ancora molto - ha aggiunto il centrocampista del Palermo - Lui è un grandissimo campione. Personalmente devo migliorarmi ed imparare da giocatori che sono campioni. Non mi ritengo né un fenomeno, nè un brocco. Sono stato etichettato in passato come un semplice incontrista che ha solo corsa. Sono contento, con il tempo, di aver fatto ricredere un po' di gente che la pensava così".
PAZZINI C’E’, MA NIENTE KIEV – Regolarmente in gruppo Giampaolo Pazzini che, era rimasto leggermente infortunato al polso destro nella gara di venerdì sera, non dovrebbe essere della partita. A partire dalle ore 16, seconda seduta di allenamento.
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